Bando all’ipocrisia. Quella donna è nostra sorella
Tratto da “Avvenire”
Perché i maschi concepiscono la donna come uno strumento al servizio del loro piacere? Ma questa è una aberrazione mentale. La donna è donna, persona con tutti i diritti della persona. Una persona che soffre, spera, piange.
L’odissea di Giuseppina è un urlo che va dritto al cuore di quanti tirano a campare nell’indifferenza e nel quieto vivere, ed è per tutti un invito ad assumersi le proprie responsabilità verso ogni uomo e ogni donna che ci passa accanto. Il silenzio dei buoni è la causa del trionfo del male.