
In un tempo segnato dalla corsa agli armamenti, dai conflitti armati e dalla violenza in tutte le sue forme, il Convegno “INNESCHI – Scintille che generano la pace” nasce per celebrare i 50 anni di obiezione di coscienza e impegno per la pace dell’ass. Comunità Papa Giovanni XXIII, e rappresenta un’occasione per aprire spazi di confronto, azione e partecipazione sull’obiezione alla guerra e alla violenza, promuovendo percorsi già attivi e soluzioni alternative credibili. Un convegno aperto a tutti e a tutte, perché ognuno di noi – giovani, educatori ed educatrici, insegnanti, Istituzioni, realtà del terzo settore e cittadini/e tutti/e – può diventare una scintilla che genera azioni e impegni per costruire e mantenere la pace: nelle relazioni interpersonali, nei contesti educativi, nei luoghi di lavoro, negli spazi di impegno civico e politico.
Due giorni di incontri, laboratori, dialoghi e testimonianze per condividere buone pratiche, elaborare proposte concrete, rafforzare le reti esistenti e creare nuove sinergie. I temi affrontati saranno di grande rilevanza e attualità: il ritorno alla leva militare obbligatoria, l’obiezione di coscienza e l’aggiornamento delle liste di leva in Italia ed Europa, gli aumenti della spesa militare e degli investimenti in armamenti nella nuova Legge di Bilancio, le attuali politiche pubbliche per la pace, il Servizio Civile come obiezione a tutte le forme di violenza, i Corpi Civili di Pace ed il ruolo dei civili nei conflitti.
Durante il Convegno, per favorire la partecipazione e il confronto, lavoreremo in gruppi tematici accompagnati da facilitatori e facilitatrici esperti/e, ascolteremo voci autorevoli e testimonianze internazionali, con spazi dedicati alle domande che interrogano le nostre coscienze. Un’occasione per capire meglio il presente, immaginare il futuro e agire, insieme.
Nella settimana in cui si celebra la Giornata Mondiale dei Diritti Umani e poco prima della Giornata Nazionale del Servizio Civile Universale, ci vediamo a Rimini presso la Sala Manzoni in Via IV Novembre, venerdì 12 e sabato 13 dicembre 2025.
L’iniziativa è patrocinata dal Comune di Rimini e dalla Diocesi di Rimini.
